Luoghi da non perdere
Civitanova Marche
Civitanova Marche è una frequentata località balneare della costa adriatica:
A nord l’arenile è ampio e sabbioso e l’acqua è poco profonda; il litorale sud, invece, presenta un arenile misto di sabbia e ghiaia ed acque più profonde. La lunga spiaggia è divisa dal porto peschereccio e da quello turistico. Tre sono le piste ciclabilIi: pista del Castellaro, pista del Chienti e una pista sui due Lungormari nord e sud (Bandiere Blu 2016).
Loreto e la santa casa
La basilica della Santa Casa è uno dei principali luoghi di culto mariano. È tra i più importanti e visitati santuari mariani del mondo cattolico.
Sorge a Loreto, in piazza della Madonna, al termine della via Lauretana. All'interno della basilica, i cattolici rendono culto di devozione verso i resti della Santa Casa di Nazaret, dove visse Gesù. A questo famoso santuario è collegata la devozione per Maria madre di Gesù che ha l'iconografia culturale e storica della Vergine Lauretana, patrona dell'aviazione; tra i numerosi personaggi e santi vi hanno fatto visita, si ricordano santa Camilla Battista da Varano, santa Teresa di Lisieux, santa Gianna Beretta Molla; tra i papi che hanno visitato la basilica vi sono papa Giovanni XXIII, papa Giovanni Paolo II e papa Benedetto XVI.
Il santuario ha la dignità di basilica pontificia.
Recanati città di Giacomo Leopardi
Recanati sorge sulla cima di un ermo colle, la cui cresta tortuosa è quasi pianeggiante, a 296 m s.l.m., tra le valli dei fiumi Potenza e Musone. Dista circa 20 km dal capoluogo Macerata, 8 km da Loreto e poco meno di 40 km da Ancona. Il mare Adriatico, oltre il quale quando l'aria è chiara si vedono i monti della Dalmazia, è ad una decina di chilometri ad Est della città. In direzione Nord è visibile il monte Conero che si perde nelle acque e dagli altri lati della città, non chiusa né limitata da prossime elevazioni, si vedono le cime degli Appennini. Le cime dei Monti Sibillini con il monte Vettore e più su il monte San Vicino, lo Strega e il Catria sono ben visibili. Come altri centri marchigiani, anche Recanati è la tipica "città balcone" per l'ampio panorama che vi si scorge: città e borgate sono sparse in gran numero nell'ampia distesa, tra piani, valli e colline
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Genga - le Grotte di Frasassi
Le grotte di Frasassi sono delle grotte carsiche sotterranee che si trovano nel territorio del comune di Genga, in provincia di Ancona. Il complesso delle grotte ricade all'interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.
Il complesso è formato da una serie di grotte di cui la prima, visitabile dall'attuale ingresso, è l'Abisso Ancona, enorme cavità che ha un'estensione di 180 x 120 m ed un'altezza di 200 m; è talmente ampia (oltre 2 milioni di m3 di volume) che al suo interno potrebbe essere contenuto senza problemi il Duomo di Milano.
Dal 1972 è sotto la tutela del Consorzio Frasassi, costituito dal comune di Genga e dalla Provincia di Ancona, con l'obiettivo di salvaguardarne e valorizzarne la fruibilità scientifica e turistica.
Dal 1º settembre 1974 parte delle grotte è aperta al pubblico, divenendo nel tempo una delle maggiori attrazioni turistiche delle Marche; si è stimato che da allora oltre 12 milioni di persone le abbiano visitate
Macerata e lo sferisterio
Capoluogo dell'omonima provincia delle Marche, il comune di Macerata aderisce all'Associazione delle Città d'Arte e Cultura. Vanta una Università, tra le più antiche nel mondo, fondata nel 1290.
Uno dei monumenti più rappresentativi della città è l’Arena Sferisterio di Ireneo Aleandri, splendido esempio di architettura neoclassica che ospita ogni estate una prestigiosa stagione lirica, il Macerata Opera Festival.
Urbino città Unesco e patria di Raffaello
Urbino è uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano, di cui ancora oggi conserva appieno l'eredità architettonica; dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell'umanità UNESCO. E’ sede di una delle più antiche ed importanti università d'Europa, fondata nel 1506. Palazzo Ducale è uno dei più interessanti esempi architettonici ed artistici dell'intero Rinascimento italiano caratteristico per i suoi torricini, è sede della Galleria Nazionale delle Marche.
Riviera del conero
Il tratto di costa che dal porto della città di Ancona giunge sino a quello di Numanaè chiamato Riviera del Conero, dall’omonimo promontorio a picco sul mare, ricco di insenature e piccole spiagge, rocciose o sassose, tutte Bandiera Blu. Immersa nel Parco Regionale Naturale del Monte Conero, certificato con la Carta Europea del Turismo sostenibile, la Riviera è uno dei simboli più noti della bellezza naturale luminosa che guarda a Est del Mare Adriatico, patria del produzione del vino Rosso Conero, costellata da borghi suggestivi che vantano storie greche, picene e romane come Sirolo e Numana, da baie spettacolari come quella di Portonovo e comprende luoghi di interesse naturalistico, città d'arte, musei, rocche, fortezze e complessi religiosi.
Jesi città di Federico II, di G.B. Pergolesi e del Verdicchio
Jesi è situata nella valle bassa del fiume Esino ed è la città più importante della Vallesina. È la terza maggiore città della provincia di Ancona, dopo il capoluogo e Senigallia.. Nel1969 è stata segnalata dall'UNESCO come città esemplare per l'integrazione architettonica dei suoi vari strati storici.